LE PRIME PAROLE IN BIANCOROSSO DI LUCA BERGAMASCHI.
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Ciao Luca, benvenuto all’FCR Forlì! Presentati ai tuoi nuovi tifosi raccontandoci chi sei e la tua carriera calcistica.
Ciao a tutti! Sono Luca Bergamaschi, centrocampista classe 1993. Ho iniziato la mia carriera calcistica nel Settore Giovanile dello Sporting Valbidente, in quanto sono originario di Santa Sofia. Successivamente ho trascorso una stagione negli Allievi del Forlì ed fatto il salto in Prima Squadra dove ho giocato per ben cinque stagioni (nei Campionati di Eccellenza, Serie D e Serie C/2) per poi passare al Romagna Centro in Serie D. Sono poi tornato a vestire il biancorosso nella stagione successiva prima di trasferirmi, prima, alla Sampierana (in Eccellenza) e, poi, al Castrocaro dove ho giocato per due anni. Ho proseguito trasferendomi nello SPIV, dove sono rimasto per quattro stagioni tra Promozione ed Eccellenza per poi approdare, la scorsa stagione, al Russi. Ed ora eccomi qua!
Cosa ti ha spinto ad accettare l’offerta della Società biancorossa?
Ho accettato l’offerta in quanto ho visto la grande umanità della Società e la voglia di crescere in maniera sostenibile e senza fare il passo più lungo della gamba. Inoltre conosco qualche ragazzo che gioca qui e le loro parole mi hanno convinto: a pelle ho avuto una grande impressione e sono molto carico per la stagione che sta per iniziare. Credo si possa fare molto bene e che ci si possano togliere delle grandi soddisfazioni.
Da avversario, hai affrontato l’FCR Forlì nello scorso Campionato di Eccellenza ed in Coppa quando vestiti i colori arancioneri del Russi. Come ti è parsa la squadra allenata, prima, da Mister Biserni e, poi, da Mister Muccioli?
Ho avuto un’ottima impressione nonostante l’FCR non vinse mai, ma a mio avviso furono tre partite davvero equilibrate.
Quali sono i tuoi obiettivi per la stagione 2024/2025?
Non mi pongo mai obiettivi a lungo termine, in quanto sono una persona a cui piace lavorare e pensare allenamento dopo allenamento. Di sicuro migliorare la classifica della scorsa stagione potrebbe essere un grandissimo obiettivo. A livello personale mi piacerebbe aiutare i più giovani a crescere avendo passato, ormai, la soglia dei trent’anni. Le mie parole d’ordine sono lavoro, intensità, gruppo ed entusiasmo: con questi principi possiamo toglierci grandi soddisfazioni con umiltà, lavoro sul campo, cura del dettaglio e comportamento corretto.
Manda un saluto a tutti i tifosi dell’FCR Forlì con una promessa ed un desiderio!
Un grande desiderio è quello, come detto in precedenza, di toglierci delle soddisfazioni per tutto l’ambiente. Quello che prometto al momento è che darò tutto sputando sangue e fino all’ultima goccia di sudore; poi il campo sarà il giudice. Credo che potremo divertirci molto e fare bene. Forza FCR!
UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE FCR FORLÌ
